Glass House Mountain: il verde che fa bene al cuore - Day 38

Ieri un tuffo nel blu e oggi il richiamo del verde ci porta verso il Glass House Mountain National Park, un parco nazionale con una catena montuosa dove natura, cultura e storia si fondo assieme creando un qualcosa di bellissimo.

Definirle montagne fa un po’ strano in realtà, le  loro cime si aggirano fra i 250 e 550 metri di altezza, rispecchiando però lo standard locale (pensate che la più alta montagna australiana, il Mount Kosciuszko, raggiunge a malapena i 2.228 mt di altezza), ma le loro forme e i colori della flora che le ricopre fanno passare queste “bassezze” in secondo piano.

Le Glass House Mountains sono formazioni vulcaniche dalla bellezza sconvolgente. Da secoli vengono considerate un luogo Sacro per gli aborigeni, che si riuniscono tutt’oggi in occasioni particolari per celebrare riti e cerimonie di importante valore spirituale.

Ci sono numerosi trekking che si possono fare al loro interno e ogni cima è ben segnalata con cartelli di color marrone.

Ecco qui la mappa per esplorarle al meglio https://parks.des.qld.gov.au/__data/assets/pdf_file/0033/163869/ghmtns-walks-map.pdf

Per noi niente trekking nelle montagne, già il fatto di percorrere queste strade immerse nel verde e in foreste artificiali ci rende felici e come al solito è un continuo “wow” e scegliamo di recarci nei due lookout segnalati per goderci dei panorami dalla bellezza assoluta. Il primo è il Jack Ferris LookOut dove ci concediamo un pic nic con vista e per smaltire il pranzo un piccolo trekking ad anello per esplorare la flora e la fauna del territorio, il secondo (e per noi il più bello) è il Wild Horse Mountain Scenic Lookout. Se riuscite ad arrivare in cima senza che il cuore esca dal petto potrete ammirare un panorama che con le parole non vi sappiamo descrivere. Una camminata di circa 15/20 minuti in salita con una pendenza del 15% vi regalerà qualcosa di magico…..con una vista a 360 gradi su tutto il parco nazionale.

Entrambe i panorami vantano una vista pazzesca ma con prospettive diverse e vale la pena goderseli entrambe.

Dopo esserci nutriti di natura scegliamo di fare un tuffo nell’oceano. In questo continente, seppur così immenso, è infatti possibile raggiungere mare o montagna in poco più di un oretta e questa cosa ci piace da matti. Raggiungere il mare nel tardo pomeriggio è la cosa che amiamo di più con spiaggia che si svuota (anche perché qui alle 17 chiudono tutti i negozi e anche qualche supermercato) e le temperature che si abbassano. Scegliamo un posticino a poco più di mezz’ora dalle Glass Mountain, la Golden Beach sulla Gold Coast. Una piccola spiaggia con sabbia bianca e oceano super tranquillo. Un posticino ideale per famiglie con bimbi piccoli come noi. Ci facciamo un bel bagno e concludiamo la giornata con una sessione di atletica leggera, una gara di salto in lungo per la famiglia JASAREVIC.

Ci rimettiamo in viaggio con un ginocchio fracassato e il cuore sempre più pieno di felicità ed emozioni….si torna a Brisbane!

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