Santuario di Oropa e Lago del Mucrone


Trekking e polenta in rifugio

È tempo di una nuova gita per la famiglia felicità, il risveglio è tardo per cui scegliamo una meta non troppo lontana a circa 1h e 20 minuti da Torino ma come sempre non troppo gettonata, ci guardiamo e pensiamo….andiamo ad OROPA.
L’idea non è quella di fermarci nel caos domenicale del SANTUARIO e perciò sbirciando qua e là scopro che dal santuario partono varie passeggiate a meno di 2 ore di cammino così ci prepariamo e partiamo per una giornata rigenerante che sa di famiglia….direzione RIFUGIO ROSAZZA E LAGO DEL MUCRONE.

Ma cosa fare ad Oropa?

Oropa è una piccola cittadina in provincia di Biella conosciuta per il suo maestosissimo Santuario e mi riporta indietro di 30 anni , profuma di famiglia, di pranzo della domenica a suon di POLENTA CONCIA con i nonni e i genitori. Attorno al Santuario partono numerose passeggiate ma ci sono molte cose da fare anche per chi non ha piacere di scarpinare tutto il giorno. Da non perdere la visita dentro alla basilica nuova e al santuario della madonna nera e se siete con i più piccoli c’è un giardino botanico e un parco avventura.

Dove si può Mangiare?

Devo dire che ci sono varie possibilità che sicuramente metteranno d’accordo tutti.
La basilica del santuario di Oropa è circondata da ristoranti , tutti servono specialità piemontesi e l’immancabile e tipica polenta concia, una polenta ricchissima di formaggi e burro. Direi che c’è l’imbarazzo della scelta e se andate nel fine settimana non dimenticatevi di prenotare perché il santuario viene letteralmente preso d’assalto da turisti e persone del posto.
Oltre al ristorante attorno al santuario c’è la possibilità di fare un pic nic nei numerosi prati li attorno e rinfrescarsi lungo il torrente troncea.
Per chi vuole camminare togliersi dalla calca a circa un ora e mezza di cammino dal santuario partono vari itinerari con arrivi nei vari RIFUGI.

Come raggiungere il lago del Mucrone?


Due sono le possibilità….
Chi ci conosce ormai lo sa noi non amiamo i posti troppo convenzionali o troppo affollati, amiamo la tranquillità e la magia che ci regalano i posti in cui arriviamo e così partiamo alla ricerca del sentiero che si trova alla sinistra della basilica nuova. Il sentiero da prendere è il D13a , direzione LAGO DEL MUCRONE 1894 mt. , tempo di percorrenza 2 ore con un dislivello di circa 700 mt. All’andata lo percorriamo in mezzo ai boschi con il torrente che ci accompagna per tutto il tragitto (dove oltretutto è pure possibile rinfrescarsi e fare un pic nic ) mentre al ritorno decidiamo di seguire il sentiero D13 data anche la stanchezza delle gambe dopo una lunga discesa.
Si parte! Cloe è super carica con il suo pacchetto di patatine in mano chiacchiera e cammina allegramente , ma una volta finite le patatine ecco che mamma e papà devono iniziare a alleggerire questa camminata e così tra storie di elfi, fatine e pozioni da preparare attraversiamo tutto il bosco. (Circa 30 minuti ). Finita la passeggiata nel bosco inizia tutto il percorso a cielo aperto che dura circa 45/50 minuti a passo d’uomo…a passo di Cloe anche 1 ora abbondante. Il sentiero non è particolarmente faticoso o ripido ma è comunque in salita e sarebbe meglio indossare scarpe da montagna essendo principalmente fatto di pietre grosse ; in più uscendo dal bosco tutto il percorso è sotto il sole per cui vi sconsigliano di recarvi qui nelle giornate soleggiate perchè diventa tutto più difficile.
Dopo quasi 2 ore, canzoncine , indovinelli e racconti magici arriviamo al rifugio ROSAZZA 1830 mt. (la fame si iniziava a far sentire) e così via di tagliere di salumi e formaggi e una polenta concia con salsiccia per ridarci la carica.
La nostra piccola escursionista è ancora piena di energie e vuole salire fino al lago, non prima di aver addentato la crostata ai lamponi del rifugio. Il lago del MUCRONE è a 15 minuti da lì, la strada sale per circa 5 minuti dopodiché il percorso è pressoché in piano. Arrivati al lago il meteo ci regala uno splendido raggio di sole rendendo questo lago ancora più magico. Il lago non è balneabile ma tutto attorno è possibile fermarsi per prendere il sole, bagnarsi i piedi o rifocillarsi con un pic nic. Un paio di foto e di sorrisi e pronti per tornare a valle!
Cloe inizia ad essere un po’ stanchina e anche le sue gambette iniziano a cedere, ma il suo essere felice la risveglia e affronta tutta la discesa tra sorrisi , canzoncine , scorpacciate di lamponi e qualche salita sulle spalle di mamma! Per la discesa ci mettiamo un oretta circa e arrivati a fondo valle delle mucche al pascolo fanno capolino.
Tu che stai leggendo non ci pensi nemmeno a camminare? C’è una soluzione anche per te infatti vi comunichiamo che dal santuario parte una funivia che vi porta direttamente al LAGO DEL MUCRONE senza alcuno sforzo e godendo di una vista pazzesca. Verificate se la funivia è in funzione, vi consigliano magari di informarvi sul sito del santuario per verificare il regolare servizio.
È quasi ora di cena si torna a casa con Cloe sorridente e stanca….un’ ultima domanda prima di crollare …..”Cloe qual è la cosa che ti è piaciuta di più di questa gita?” Cloe prima di chiudere gli occhi risponde: “Stare con mamma e papà”.

Non bisogna per forza ricercare cose per bambini per rendere magica una giornata in famiglia….
Il viaggio è nel viaggio….vivilo
Alla prossima magia❤️